giovedì 14 giugno 2012

Perché astenersi onorevole Zoncheddu?

A mio avviso la consigliere regionale Claudia Zuncheddu ha perso una grande occasione per dare un esempio di onestà rispetto alla banda di masnadieri che, come degli autentici ladri, hanno bellamente ripreso con la mano sinistra quello che i Sardi avevano loro tolto con un referendum che questa casta aveva finto di appoggiare. L'unica rappresentante dell'indipendentismo sardo avrebbe dovuto denunciare con quanto fiato ha in corpo la manovra da furbetti portata avanti in maniera rigidamente trasversale dai deputati di ogni partito di origine italiana ( meno IDV).
Lei scrive sul suo sito che c'è tanto populismo e l'articolo che si andava a votare non era chiaro.
Le credo. Non meno, proprio perché si dichiara favorevole al taglio degli stipendi degli
"onorevoli" a che pro non esprimersi palesemente contro una norma che invece per certo ripristinava la situazione come se nulla fosse?

Se chi professa l'indipendentismo ovvero la massima espressione della considerazione del Sardo poi non ne rispetta la volontà come pretendere che i Sardi prendano davvero in considerazione l'indipendentismo come autenticamente diversa dai partiti nazionali italiani? L'occasione era ghiotta, perché esitare?