domenica 26 ottobre 2008

C'è rispetto e rispetto

Qualche giorno fa ascoltando una trasmissione su radio24 un tale parlava della famiglia dello scrittore Saviano come "di rispetto".
Il termine rispetto, in questo caso, evidentemente aveva a che fare con famiglia che si fa rispettare, anzi in questo caso prevaricaricatrice, pertanto sostanzialmente "rispetto" in questo caso serve come ossimoro.

La scorsa settimana sono stato ad Orgosolo. In un bar, alcuni quarantenni erano seduti a parlare e bere tra loro quando sono entrati alcuni sessanta/settantenni. Subito i primi si sono alzati per salutare i secondi, cedendo loro i posti a sedere.
In questo caso il rispetto era duplice: deferenza nei confronti dell'anziano (i più giovani vanno a salutare i più anziani) e attenzione per l'erà degli altri (cedere i posti a sedere).

Come dire: grazie a Dio sono nato in Sardegna.