sabato 28 maggio 2011

Sky còddati

L'ultima settimana di luglio manderò la mia disdetta a Sky.
Un po' mi dispiace, mi toccherà vedere il Cagliari dando soldi al nano bugiardo, ma tant'è. Da libero cittadino reputo di avere il diritto di avere il servizio, , pagandolo.
Ebbene, fino a pochi giorni fa ero un soddisfatto abbonato a Sky. Certo, è un po' caro, la qualità dei film va un po' peggirando, ma il prime time (a casa mia le 22), consentiva comunque di poter spaziare tra qualche film, un paio di serie TV, documentari o Current.
Appunto, l'unico canale degno di potersi mettere al livello di Report..è stato cancellato per volontà di Sky Italia (ovvero Sky worldwide) per presunti problemi di bilancio.
Una più dettagliata analisi è visibile presso http://current.com/1lommkc , ma in ogni caso, come dire, un canale al quale pago 60 euro al mese può ben permettersi di andare a perderci in qualcosa, se questo qualcosa è informazione senza bavaglio in un paese dove bavagli purtroppo ce ne sono svariati.

Ma la decisione evidentemente non è stata presa in Itaglia, come spiegava anche Al Gore da Santori qualche settimana fa, ma in Usa, la presunta patria delle libertà, dove Current scopre le magane di Murdoch.

Ora, per avere una informazione dopata mi basta la Rai, ma finchè non fanno fallire La7 ho speranze.
Mi dispiacerà un po' per i bambini, ma sono sicuro che qualche cartone animato in meno non ne brucerà la crescita. Mi dispiace per qualche serie TV. Ma magari qualche sera potrò passarla a parlare con lei.

Ma soprattutto mi dispiace per Sky, di cui sono stato felicemente abbonato per diversi anni, vantandone giustamente gli ottimi programmi di informazione e approfondimento. Credo che l'informazione oltre che essere di buona qualità debba essere libera. Sempre.

Perciò, Sky còddati.

sabato 14 maggio 2011

Non avere vent'anni

Il punto è che a quindici anni ne vuoi avere diciotto, a diciotto venti, a venti 30 ecc..
Il punto è che poi non hai più vent'anni, in nessun senso
Non hai più vent'anni fisicamente. La stanchezza è meno facile da recuperare. La notte non è più fatta per dormire o meglio per altro...e per per la verità passo sempre più tempo a pensare.

E poi ci sono le responsabilità, la famiglia, i figli, il lavoro ecc.., insomma tutto quello per cui ti sei sbattuto dai 25 anni in poi.

Ma (non sempre per la verità) nella testa hai sempre vent'anni (nel mio caso 17, onestamente).
E così nei momenti "vent'anni" mi ritrovo a sognare su futuri..che ho già tracorso. Sulle scelte che non ho fatto, sulle battute d'arresto che diventano progressi, sui pregi che visti da altri poi sono difetti.

Ma poi mi siedo sul divano, nel silenzio della mia casetta. I bambini e la mia compagna dormono.
Il mio whisky ha 21 anni (più della mia età immaginaria), il mio bicchiere è ancora mezzo pieno.

No, davvero non ho più vent'anni.