martedì 17 marzo 2009

L'eolico, questo sconosciuto

E' di questi giorni la notizia che una centrale eolica composta da 35 turbine sarà sufficiente al totale fabbisogno ad uso domestico delle famiglie del Medio Campidano (circa 100.000 abitanti)
L'investimento è di 20 milioni di euro. Ora, il calcolo è facile: moltiplico per 16 il numero delle pale (che diventano 560) e dei milioni di euro necessari per l'investimento (ora 320) ed ho la totale autosufficienza elettrica per uso abitativo della Sardegna. Insomma arrotondo a 350 milioni di euro ed ho ottenuto che tutti i Sardi abbiano l'energia elettrica pulita, rinnovabile all'infinito, con i soli costi delle manutenzioni delle pale.
Se andiamo a guardare all'estero a paesi che costruiscono centrali di terza generazione vediamo che il costo della centralefinlandese a Olkiluoto costerà ai consumatori scandinavi 3 miliardi di euro, secondo una stima del consorzio di industrie pesanti che hanno contribuito a finanziare il cantiere della centrale finnica. Questo equivale a un raddoppio del budget originale, di circa 3,2 miliardi.
E questo in un paese notoriamente serio, figuriamoci da noi..
Insomma, con un decimo del costo di una centrale atomica rendi possibile l'intero fabbisogno tramite eolico.


Che dite, vale la pena?