E' di questi giorni la notizia che una centrale eolica composta da 35 turbine sarà sufficiente al totale fabbisogno ad uso domestico delle famiglie del Medio Campidano (circa 100.000 abitanti)
L'investimento è di 20 milioni di euro. Ora, il calcolo è facile: moltiplico per 16 il numero delle pale (che diventano 560) e dei milioni di euro necessari per l'investimento (ora 320) ed ho la totale autosufficienza elettrica per uso abitativo della Sardegna. Insomma arrotondo a 350 milioni di euro ed ho ottenuto che tutti i Sardi abbiano l'energia elettrica pulita, rinnovabile all'infinito, con i soli costi delle manutenzioni delle pale.
Se andiamo a guardare all'estero a paesi che costruiscono centrali di terza generazione vediamo che il costo della centralefinlandese a Olkiluoto costerà ai consumatori scandinavi 3 miliardi di euro, secondo una stima del consorzio di industrie pesanti che hanno contribuito a finanziare il cantiere della centrale finnica. Questo equivale a un raddoppio del budget originale, di circa 3,2 miliardi.
E questo in un paese notoriamente serio, figuriamoci da noi..
Insomma, con un decimo del costo di una centrale atomica rendi possibile l'intero fabbisogno tramite eolico.
Che dite, vale la pena?